Vedere l’Invisibile: Cinema, Fede e Incredulità.
Uno sguardo semiotico fra cinema e televisione
Dopo la bella esperienza dello scorso anno, nei giorni di lunedì 23 e martedì 24 aprile si terranno le giornate del cinema 2018.
Gli incontri e i film serali saranno guidati dal Prof Alberto Bourlot, Docente presso l'Università Cattolica di Milano - Dip. di Scienze della comunicazione e dello spettacolo. Teoria e tecniche del linguaggio pubblicitario.
Lunedì 23 aprile 2018
Ore 18.00-19.45: La fede di Abramo (Sala Parrocchiale in Via Lequio)
Ore 20.45: The Believer (2001) di Henry Bean (Cinema David - Ingresso libero)
Daniel Balint (detto Danny) è un ragazzo ebreo di New York infatuatosi dell'antisemitismo. Per questo motivo aderisce ad un gruppo neonazista, guidato da Lina Moebius e dal suo compagno Curtis su invito dei quali comincia a tenere conferenze e lezioni tra la gente. L'avversione di Danny verso gli ebrei, che nasce dalla sua adolescenziale ribellione verso la figura del Dio padre, finisce così per esplicarsi in forme di efferata violenza. Danny però deve fare i conti con le proprie origini ebraiche, alle quali è indissolubilmente legato.
Martedì 24 aprile 2018
Ore 18.00 - 19.45: Maria sotto la Croce (Sala Parrocchiale in Via Lequio)
Ore 20.45: Maria Maddalena (2018) di Garh Davis (Cinema David - Ingresso a biglietto ridotto)
Secondo film diretto da Garth Davis, Maria Maddalena è un ritratto autentico e umano di una delle più enigmatiche e incomprese figure spirituali della storia. Dopo numerosi film incentrati su Gesù di Nazareth, che relegavano Maria Maddalena a figura di contorno, questo nuovo lungometraggio a tema biblico la rende invece protagonista con il volto di Rooney Mara. Maria Maddalena racconta la storia di una giovane donna in cerca di una nuova vita, che sia finalmente libera dalle tradizioni famigliari e dalla società fortemente gerarchica e maschilista del suo tempo. Troverà l'occasione per intraprendere un cammino di crescita grazie al neonato movimento religioso e sociale fondato dal carismatico Gesù di Nazareth (Joaquin Phoenix). In questo contesto riuscirà finalmente a trovare il proprio posto nel mondo, avviandosi a un viaggio di maturazione interiore che culminerà nella città di Gerusalemme.